COMUNICATO STAMPA 02/2022 – Referendum Eutanasia: la vita è un bene indisponibile

COMUNICATO STAMPA 02/2022

Referendum Eutanasia: la vita è un bene indisponibile

Il circolo “IL POPOLO DELLA FAMIGLIA – BISCEGLIE”, tramite il suo presidente Angelo di Liddo, rilancia le dichiarazioni del presidente nazionale Mario Adinolfi, circa la decisione della Corte Costituzionale di inammissibilità del referendum sull’eutanasia e ricorda la campagna affissioni dello scorso 8 novembre.

«La Consulta – dice Mario Adinolfi – ha respinto il referendum sull’eutanasia, il Popolo della Famiglia ha spiegato per mesi che era un quesito irricevibile, tra le inutili irrisioni di chi non conosce il diritto. Avevamo spiegato a Cappato che aveva raccolto le firme su un referendum imbroglio, sapeva benissimo che sarebbe stato respinto, ha cercato di costruire indebite pressioni sul sistema politico. Siamo lieti di aver viste riconosciute le nostre ragioni: nell’ordinamento italiano la vita è un bene indisponibile. Grande vittoria dell’Italia prolife è un 15 febbraio da ricordare!».

«Uccidere chi soffre, chi è anziano o abbandonato, significa perdere l’umanità. Dobbiamo invece applicare la legge 38 sulle cure palliative e salvaguardare la vita fino al suo termine naturale, aiutando chi soffre anziché eliminarlo come un rifiuto. Noi riteniamo – conclude Angelo Di Liddo – che lo Stato debba sostenere le famiglie che si prendono cura dei loro cari in difficoltà e che fornisca loro quelle agevolazioni economiche e assistenziali di cui hanno bisogno».

Ringraziamo infine Papa Francesco per le sue parole e le facciamo un nostro slogan: “la vita è un diritto, non la morte!”.