COMUNICATO STAMPA 02/2023 – La lista civica “Famiglia al Centro” a sostegno della coalizione “Bisceglie Rinasce”

COMUNICATO STAMPA 02/2023

La lista civica “Famiglia al Centro” a sostegno della coalizione “Bisceglie Rinasce”

Il circolo “Il Popolo della Famiglia” di Bisceglie, ha scelto di sostenere la coalizione “Bisceglie Rinasce” in occasione delle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio tramite una lista civica denominata “FAMIGLIA AL CENTRO”.

«Famiglia, lavoro e vivibilità sono pilastri dell’azione politica e amministrativa del buon governo per la città» ha sottolineato Spina candidato sindaco della coalizione.

«La Costituzione Italiana nell’articolo 29 indica la famiglia come pilastro e istituzione fondamentale della società, crediamo che una politica seria debba mettere la famiglia la centro del suo agire – dichiara Angelo Di Liddo presidente del circolo – per questo la lista civica è stata denominata appunto Famiglia al Centro».

«Crediamo che il nostro impegno debba rispondere alle esigenze delle famiglie che rappresentiamo in particolare alle preoccupazioni socio-culturali e alle difficoltà che queste incontrano quotidianamente» è il commento di Nicola Quatela segretario del circolo.

«Abbiamo avviato un dialogo costruttivo con la coalizione del centrodestra trovando una sintesi sui valori e sulle priorità delle famiglie biscegliesi. Siamo certi che l’accordo preso con la coalizione “Bisceglie Rinasce” ci darà la possibilità di lavorare per il sostegno alla maternità e alla piccola imprenditoria nonchè per una cultura a favore della famiglia e dei suoi diritti fondamentali», spiega Francesco Mastrapasqua, coordinatore del circolo.

COMUNICATO STAMPA 01/2023 – Il tour “Bisceglie per la Famiglia” continua sui manifesti

COMUNICATO STAMPA 01/2023

Il tour “Bisceglie per la Famiglia” continua sui manifesti

Il circolo “Il Popolo della Famiglia” di Bisceglie, continua il tour “Bisceglie per la Famiglia”, e dopo aver incontrato i cittadini con tre gazebo informativi, approda sui manifesti affissi per la città, per parlare del tema educativo.

«Abbiamo avviato una campagna di sensibilizzazione destinata ai genitori che intendano verificare con attenzione quanto accade o potrebbe accadere nella scuola frequentata dai propri figli», spiega Francesco Mastrapasqua, coordinatore del circolo.

La legge 107/2015 la cosiddetta “Buona Scuola”, promuove l’introduzione nei PTOF delle scuole di attività formative legate a tematiche eticamente sensibili come, ad esempio, l’educazione di genere (o gender), l’affettività e la lotta all’omofobia.

«Troppo spesso queste attività introducono temi non condivisi con le famiglie e pertanto nei manifesti abbiamo segnalato la possibilità per i genitori di avvalersi del “CONSENSO INFORMATO PREVENTIVO” da firmare e consegnare a scuola. I ragazzi saranno in tal modo esonerati dalle attività extracurricolari non condivise dai genitori, che sono di diritto i primi educatori dei loro figli.» è il commento di Nicola Quatela segretario del circolo.

Il modulo si può scaricare dal manifesto tramite QR code o tramite il nostro sito web www.bisceglieperlafamiglia.it e va consegnato alla segreteria della scuola, in conformità alla Nota Ministeriale n. 19534 del 20-11-2018, la quale precisa che “tutte le attività didattiche inserite nel PTOF devono essere portate tempestivamente a conoscenza delle famiglie, soprattutto se non rientrano nel curricolo obbligatorio, incluse quelle inserite nell’ampliamento dell’offerta formativa”, per le quali è prevista la richiesta del consenso dei genitori (art. 9 O.P.R.M. 275-1999).

«La Costituzione Italiana nell’articolo 30 richiama i genitori al diritto-dovere di educare i propri figli. È importante ricordare – dichiara Angelo Di Liddo presidente del circolo – che la collaborazione scuola-famiglia soprattutto su tematiche eticamente sensibili non può essere scavalcata per lasciare spazio a ideologie che nulla hanno a che fare con la sensibilità delle famiglie biscegliesi».

COMUNICATO STAMPA 09/2022 – Il tour “Bisceglie per la Famiglia” fa tappa in Piazza don Milani

COMUNICATO STAMPA 09/2022

Il tour “Bisceglie per la Famiglia” fa tappa in Piazza don Milani

Il circolo “Il Popolo della Famiglia” di Bisceglie, ha intrapreso in queste settimane il tour “Bisceglie per la Famiglia”, incontrando i cittadini in alcune strade e piazze per presentare i punti salienti del programma politico e per ascoltare le necessità e le priorità delle famiglie biscegliesi.

I primi due gazebo informativi si sono svolti domenica 9 ottobre nella zona 167 nei pressi della scuola Pertini e domenica 23 ottobre in via Padre Kolbe nei pressi della chiesa di Sant’Adrea.

La prossima tappa è prevista per domenica 6 novembre in piazza don Milani (difronte la chiesa di San Pietro) dalle ore 10:30 alle ore 12:30.

«Abbiamo deciso di partire dalle periferie dove è necessario avere un’attenzione maggiore sia in riferimento al fattore sociale che a quello della mobilità urbana – dichiara Angelo Di Liddo presidente del circolo – e inoltre sono le zone che più facilmente vengono obliate dalle istituzioni locali».

«Abbiamo constatato che i cittadini sono affamati di politica concreta. Non ci chiedono “con chi state” ma come affrontare le tante problematiche che in questi anni sono rimaste irrisolte; soprattutto chiedono la possibilità di essere ascoltati dalle istituzioni che percepiscono molto distanti» è il commento di Francesco Mastrapasqua, coordinatore del circolo.

«Stiamo presentando ai cittadini una proposta intrisa di speranza. L’idea fondante del nostro progetto politico è pensare alla città come ad una casa dove i vari componenti della famiglia (i cittadini) si mettono in ascolto delle necessità altrui, sono in relazione ordinata tra loro e soprattutto porgono attenzione e rispetto per gli altri. Il nostro progetto politico è quello di aiutare i biscegliesi a vivere meglio: partendo dalle famiglie vogliamo trasformare Bisceglie in una “città-giardino” dove verde, famiglie e lavoro sono la chiave per una migliore qualità della vita di tutti i nostri concittadini.» spiega Nicola Quatela segretario del circolo.

COMUNICATO STAMPA 08/2022 – Referendum Giustizia: votare 5 SI per una giustizia più giusta

COMUNICATO STAMPA 08/2022

Referendum Giustizia: votare 5 SI per una giustizia più giusta

Il circolo “Il Popolo della Famiglia” di Bisceglie, ieri 9 giugno, ha incontrato i cittadini in Piazza Fiamme Gialle per comprendere insieme le motivazioni e le criticità del Referendum sulla Giustizia del prossimo 12 Giugno e per dare l’indicazione di voto per il SI ai cinque quesiti referendari.

«Abbiamo fatto nostra la necessità di tante famiglie di fare chiarezza circa i contenuti di un referendum alquanto complesso – dichiara Francesco Mastrapasqua coordinatore del circolo – e pertanto ci siamo fatti carico di organizzare un incontro di approfondimento al fine di comprendere quali siano le motivazioni e le conseguenze di questo referendum».

«Siamo rimasti molto colpiti dal fatto che a livello locale i “vecchi” partiti non abbiamo speso una parola su questa consultazione elettorale da loro stessi voluta. Non abbiamo visto iniziative né da destra né da sinistra. Forse non hanno interesse nel rendere consapevoli i cittadini?» è il commento di Nicola Quatela, segretario del circolo.

All’incontro sono intervenuti l’avvocato penalista dott. Cristian Padalino coordinatore di Foggia de “Il Popolo della Famiglia” e Patrizia del Giudice coordinatore regionale del partito. «SI convinto a tutti i 5 quesiti referendari, la parola finalmente ai cittadini ed al popolo nel cui nome è amministrata la giustizia, affinché sia Giusta e Uguale per Tutti». «Noi abbiamo a cuore le nostre famiglie e crediamo che il compito dei partiti sia soprattutto quello di avvicinare i cittadini alla politica e non di allontanarli. E per questo abbiamo deciso di dare il nostro importante contributo in questa consultazione elettorale.» spiega Angelo Di Liddo presidente del circolo.

COMUNICATO STAMPA 07/2022 – Vogliamo costruire un’alternativa politica

COMUNICATO STAMPA 07/2022

Vogliamo costruire un’alternativa politica

In queste settimane siamo stati chiamati a riflettere sulle posizioni politiche del nostro gruppo “Il Popolo della Famiglia Bisceglie” diretto da Angelo di Liddo, Francesco Mastrapasqua e Nicola Quatela.

Spesso sentiamo ripeterci che le questioni della politica nazionale hanno poco a che fare con la politica locale ma altrettante volte questo pensiero non ci convince.

Siamo certi invece, ora più di prima, che la politica nazionale abbia dei risvolti pratici nella vita della nostra comunità biscegliese. Abbiamo attraversato anni complessi, dove le decisioni politiche degli ultimi Governi hanno nei fatti cambiato le abitudini e la vita di molte famiglie biscegliesi.

Noi, il nostro gruppo e le nostre famiglie non abbiamo dubbi: siamo convinti di essere alternativi a queste maggioranze monocolore destra-sinistra-5stelle che hanno anteposto gli interessi di potere alle idee e ai valori, violando anche la Costituzione.

Rispetto a questo “mono-polarismo” che vede unite le forze che vanno da sinistra a destra, da LeU alla Lega passando per il PD, il M5S e Forza Italia, “Il Popolo della Famiglia Bisceglie” vuole con tutte le sue forze tentare di costruire a Bisceglie un’alternativa politica partendo dai valori cristiani e costituzionali.

Oggi la battaglia è tra il falso e il vero; tra la cultura della vita e una cultura dello scarto; tra la visione antropologica di chi trasforma “la persona in cosa” e chi continua a considerare la persona depositaria di una dignità intangibile dal momento del concepimento fino alla morte naturale.

Per questo ci apriremo al confronto con quei partiti e gruppi che non rinunciano ad affermare che occorre procedere in direzione contraria rispetto ai cantori del “politicamente corretto” e dell’“irreversibilità” dei processi in atto. Un confronto che è partito insieme agli amici di “Ancora Italia” che tramite il coordinatore provinciale del partito, l’Architetto e Vigile del Fuoco Nicola Di Gennaro, ci hanno invitato a condividere la manifestazione del 25 Aprile scorso.

I biscegliesi si meritano una città che recuperi la propria identità e che sia di nuovo capace di determinare il proprio futuro: un futuro migliore.

Il Direttivo del Circolo

Angelo di Liddo, Francesco Mastrapasqua, Nicola Quatela

COMUNICATO STAMPA 06/2022 – Mensa scolastica: si consultino per tempo le famiglie

COMUNICATO STAMPA 06/2022

Mensa scolastica: si consultino per tempo le famiglie

Bene la proposta Angelantonio Angarano di abbassamento tariffe della mensa scolastica.

𝗣𝗲𝗰𝗰𝗮𝘁𝗼 𝘀𝗶𝗮 𝗴𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗼𝗽𝗼 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝗶𝗱𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗹𝗹𝗮𝗿𝗺𝗲 𝗱𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼𝘀𝗮.

Per ora la riduzione è stata adottata solo dalla giunta.

A quando il consiglio comunale per l’approvazione?

A quando (la difficile) approvazione del bilancio?

𝗦𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮 𝗺𝗮𝗿𝘇𝗼, 𝗽𝗿𝗼𝗯𝗮𝗯𝗶𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲 𝗳𝗮𝗺𝗶𝗴𝗹𝗶𝗲 𝗻𝗲 𝘂𝘀𝘂𝗳𝗿𝘂𝗶𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗽𝗼𝗰𝗵𝗲 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲?

Il Popolo della Famiglia Bisceglie propone già da ora, per il prossimo anno scolastico, un tavolo di consultazione con le famiglie e i rappresentanti dei genitori, perché il servizio possa avvicinarsi il più possibile alle esigenze delle famiglie biscegliesi a partire da quelle più numerose.

COMUNICATO STAMPA 05/2022 – Basta incuria! Le famiglie devono godere in serenità la nostra città

COMUNICATO STAMPA 05/2022

Basta incuria! Le famiglie devono godere in serenità la nostra città

Il circolo “IL POPOLO DELLA FAMIGLIA – BISCEGLIE” – un gruppo fatto di famiglie: papà, mamme, figli – è rimasto turbato dalla caduta del pino all’interno del plesso “Via Fani” del II circolo didattico.

«Probabilmente l’incuria dell’amministrazione comunale nella gestione del verde ha portato alla caduta accidentale: e se fosse successo in orario scolastico, magari al passaggio di famiglie?» è il commento di Nicola Quatela, segretario del circolo.

«È già il terzo episodio nel giro di alcune settimane – dichiara Francesco Mastrapasqua coordinatore del circolo – ricordiamo che il cortile della stessa scuola aveva subito un cedimento del pavimento davanti all’ingresso interno e ricordiamo la caduta di calcinacci dell’ex macello adiacente al plesso “Don Tonino Bello”. Occorrerebbe fare un censimento delle strutture scolastiche e del loro stato, provvedendo alla messa in sicurezza».

«Noi abbiamo a cuore le nostre famiglie e crediamo che l’amministrazione comunale le debba mettere al centro dell’azione politica. Desideriamo una città che permetta alle famiglie di godere in serenità degli spazi comuni» spiega Angelo Di Liddo presidente del circolo.

COMUNICATO STAMPA 04/2022 – Bisceglie: un nuovo modo di vivere la gravidanza

COMUNICATO STAMPA 04/2022

Bisceglie: un nuovo modo di vivere la gravidanza

Si è parlato nei giorni scorsi della necessità della riapertura del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Bisceglie. Condividiamo fortemente questa necessità e ne sottolineiamo l’urgenza, ma rilanciamo anche con due proposte.

Proprio a seguito dell’esperienza derivante dall’emergenza covid che ha praticamente visto l’interruzione di tutte prestazioni sanitarie ordinarie precedentemente fornite dalla nostra struttura ospedaliera, è necessario pensare a delle soluzioni che vadano anche oltre l’attuale assetto organizzativo.

La nostra proposta è duplice: la valorizzazione del parto in casa e l’istituzione di una “Casa della maternità”.

In particolare, chiediamo il riconoscimento legale e il rimborso delle spese a quelle mamme che scelgono liberamente di partorire in casa. Esse, infatti, devono affrontare una serie di costi e difficoltà burocratiche che possono invece essere facilitate dalla Regione Puglia (o dal comune) come già avviene in altre regioni italiane (Toscana, Marche, Emilia-Romagna) dalle quali prendere spunto.

Inoltre, per alleggerire l’ospedalizzazione delle partorienti proponiamo l’istituzione a Bisceglie di una “Casa della maternità”: un nuovo modo di vivere la gravidanza in un ambiente più intimo e accogliente esterno alla struttura ospedaliera, in cui ostetriche professioniste assistano in maniera personalizzata e continua le mamme prima e dopo il parto.

COMUNICATO STAMPA 03/2022 – Crisi Ucraina: prendiamo le distanze dalla politica bellicosa del Governo Draghi

COMUNICATO STAMPA 03/2022

Crisi Ucraina: prendiamo le distanze dalla politica bellicosa del Governo Draghi

Il circolo “IL POPOLO DELLA FAMIGLIA – BISCEGLIE”, tramite il suo direttivo, commenta l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Bisceglie dell’ordine del giorno per sostenere la pace in Ucraina.

Siamo davvero soddisfatti per questa approvazione. Ma vogliamo precisare che il sostegno alla pace in Ucraina non passa necessariamente nel “riconoscersi pienamente nelle azioni del presidente del Consiglio Mario Draghi e del governo”.

Mario Draghi, infatti, ha sfidato Putin e la Russia, condannando così senza alcun mandato politico, l’Italia a una disfatta.

«Cosa vogliono gli ucraini davvero? Armi e soldati per combattere i russi – dice Mario Adinolfi presidente nazionale del Popolo della Famiglia – Siete disposti a concederli? Noi no, ci avviteremmo in una inevitabile spirale da guerra mondiale con esiti catastrofici».

Crediamo che l’Italia pagherà pesanti conseguenze economiche senza aver potuto nemmeno partecipare a un negoziato. La scelta di Draghi è insostenibile considerando che non abbiamo indipendenza energetica e soprattutto che essere i servi della NATO e di Biden significa oggi soccombere davanti a Russia e Cina. Le sanzioni che saranno inflitte alla Russia ricadranno certamente su di noi in termini di aumento dei costi energetici.

Chiediamo invece di rimanere fuori da questa inutile guerra.
Noi non sosterremo la linea interventista e suicida del Governo Draghi e dell’Unione Europea.

Il Direttivo del Circolo

Angelo di Liddo         

Francesco Mastrapasqua                    

Nicola Quatela

COMUNICATO STAMPA 02/2022 – Referendum Eutanasia: la vita è un bene indisponibile

COMUNICATO STAMPA 02/2022

Referendum Eutanasia: la vita è un bene indisponibile

Il circolo “IL POPOLO DELLA FAMIGLIA – BISCEGLIE”, tramite il suo presidente Angelo di Liddo, rilancia le dichiarazioni del presidente nazionale Mario Adinolfi, circa la decisione della Corte Costituzionale di inammissibilità del referendum sull’eutanasia e ricorda la campagna affissioni dello scorso 8 novembre.

«La Consulta – dice Mario Adinolfi – ha respinto il referendum sull’eutanasia, il Popolo della Famiglia ha spiegato per mesi che era un quesito irricevibile, tra le inutili irrisioni di chi non conosce il diritto. Avevamo spiegato a Cappato che aveva raccolto le firme su un referendum imbroglio, sapeva benissimo che sarebbe stato respinto, ha cercato di costruire indebite pressioni sul sistema politico. Siamo lieti di aver viste riconosciute le nostre ragioni: nell’ordinamento italiano la vita è un bene indisponibile. Grande vittoria dell’Italia prolife è un 15 febbraio da ricordare!».

«Uccidere chi soffre, chi è anziano o abbandonato, significa perdere l’umanità. Dobbiamo invece applicare la legge 38 sulle cure palliative e salvaguardare la vita fino al suo termine naturale, aiutando chi soffre anziché eliminarlo come un rifiuto. Noi riteniamo – conclude Angelo Di Liddo – che lo Stato debba sostenere le famiglie che si prendono cura dei loro cari in difficoltà e che fornisca loro quelle agevolazioni economiche e assistenziali di cui hanno bisogno».

Ringraziamo infine Papa Francesco per le sue parole e le facciamo un nostro slogan: “la vita è un diritto, non la morte!”.